La Cromoterapia
Con questo articolo, portiamo a conoscenza una pratica che qui all’erboristeria Fiordelcolle consigliamo tra i nostri servizi: la cromoterapia con la penna cromatica, tenuta dalla Naturopata Patrizia Tedesco.
Iniziamo quindi una serie di appuntamenti con il colore e le sue proprietà.
La Cromoterapia per mezzo dell’uso della penna cromatica (o cromopuntura dal suo ideatore Peter Mandel) utilizza una penna speciale, dalle punte di cristallo colorate che applicate su determinati punti del corpo portano equilibrio dove necessario.
Letteralmente la cromoterapia è la “cura con i colori” e non è una scoperta così recente.
Già gli antichi Egizi usavano i colori per curare. Ogni colore aveva un nome che ne identificava un potenziale, cioè una funzione. Anche gli antichi Greci in seguito usarono normalmente i colori derivati da minerali, pietre, cristalli. Avicenna, medico e filosofo persiano consigliava l’uso del colore e in oriente la medicina ayurvedica e quella cinese, facevano altrettanto. Galeno, Ippocrate e Aristotele conoscevano la “terapia della luce”.
Anche gli aborigeni, gli africani, e le popolazioni sudamericane ne facevano uso.
Nella nostra tradizione, quando un bambino aveva il morbillo si mettevano dei panni rossi alle finestre illuminate dal sole o delle coperte da indossare per accelerare la guarigione. Rudolf Steiner partendo dalla teoria dei colori di Goethe che sosteneva che “il colore si origina dall’incontro della luce con le tenebre” e associava i colori al sentire, ne elaborò una complessa teoria spirituale.
Insomma, il colore ha sempre avuto e ha una grande importanza per l’essere umano.
Il ricercatore e Naturopata tedesco Peter Mandel è l’ideatore di questa pratica ancora poco conosciuta. Applicando questa penna cromatica (noi utilizziamo perlux 117) su determinati punti della pelle e con un determinato colore (lunghezza d’onda), si avrà per risonanza un’informazione per gli organi che la ricevono, ristabilendo l’armonia dove sia distorta.
Questi punti spesso coincidono con quelli dei meridiani della medicina cinese. Canali dei quali è ormai comprovata l’esistenza, dove scorre l’energia magnetica e vitale dell’organismo.
E proprio attraverso questi meridiani passa la nostra terapia luminosa.
Il fisico tedesco F.A.Popp ha dimostrato scientificamente che ogni cellula vivente emette radiazioni molto deboli di luce, chiamate biofotoni. Il supporto più importante dell’irradiamento di biofotoni è il DNA. Questa vibrazione elettromagnetica costituisce un sistema di comunicazione tra le cellule. Potremmo definirlo un “linguaggio cellulare”.
“Oggi noi sappiamo che l’uomo è essenzialmente un essere di luce. E la scienza moderna della fotobiologia ce ne sta fornendo le prove. Nel campo della salute le implicazioni sono enormi. Adesso sappiamo, per esempio, che la luce può generare, o arrestare, delle reazioni a catena nelle cellule, e che il danno genetico cellulare può essere virtualmente riparato, nel giro di alcune ore, da deboli fasci di luce.”
Fritz Albert Popp
Abbiamo tutti sperimentato come ci rasserena il verde di prati e boschi, o come ci calmi il blu del mare, o quanto il rosso ci dia energia … ogni colore ha la sua proprietà e possiamo utilizzarli per trarne giovamento.
«I colori sono azioni della luce, azioni e passioni»
Goethe
Scopriremo in questo cammino come i colori possono influenzare la nostra salute e il nostro stato d’animo.
Patrizia Tedesco, Naturoapta